Iniziare a correre a cinquant’ anni non è non è un’ impresa impossibile se sai come farlo.
L’ arrivo della bella stagione ci invoglia a praticare sport all’ aria aperta, ma se pensi che iniziare a correre a cinquant’ anni sia troppo difficile ti stai sbagliando perché non è mai troppo tardi per cominciare; niente paura: con le dritte e un po’ di motivazione tutte ci possono riuscire!
Regola numero uno: seguire un programma di allenamento. Comincia da questo.
Quando ci si approcia alla corsa per la prima volta, o dopo un lungo periodo di inattività, è utile attenersi a un programma di allenamento.
Allenarci seguendo un programma, infatti, ci aiuterà a non perdere la motivazione e a spingerci sempre un pochino oltre.
L’ improvvisazione e la fretta non vanno d’ accordo con la corsa, ricordate sempre che è meglio il “poco ma buono”.
Se non avete mai allacciato un paio di scarpe da running, o vi sentite molto arrugginite, la scelta migliore è quella di alternare corsetta e camminata.
Iniziate con un riscaldamento di quindici minuti di camminata veloce in modo da attivare la muscolatura e spezzare il fiato.
Alternate poi due minuti di corsa leggera a tre minuti di camminata, cercando di mantenere un ritmo regolare.
Se ve la sentite, potete gradualmente aumentare fino a cinque minuti di corsa, per un totale di quarantacinque minuti di allenamento.
Per calcolare la giusta velocità basatevi sul vostro respiro ma attenzione: se rimanete senza fiato state andando troppo veloci.
Il ritmo ideale è quello che vi consente di riuscire a sostenere una conversazione o a canticchiare la vostra canzone preferita.
Stretching: l’ importanza di praticarlo.
Lasciate passare circa uno/ due giorni tra un’ uscita e l’ altra, in modo da lasciare il giusto riposo al vostro corpo.
Non vi preoccupate se nei giorni dopo aver corso sentite i vostri muscoli indolenziti, è il segnale che stanno pian piano riprendendo a lavorare.
Non appena questi fastidi passeggeri se ne saranno andati sarete pronte per un altro allenamento.
Per le prime due settimane il mio consiglio è di continuare ad alternare corsa e camminata senza avere fretta di migliorare la performance.
Solo quando vi sentirete sicure, e il vostro fiato ve lo consentirà, cominciate ad aumentare il ritmo, diminuendo la camminata.
Entro un mese vi garantisco che sarete in grado di correre almeno trenta minuti senza mai fermarvi!
Non dimenticate di concludere ogni vostro allenamento con una bella seduta di stretching: la flessibilità articolare è fondamentale non solo per lo sport ma anche per vivere in salute.
Appena finito di correre, o quando sarete arrivate a casa, dedicate almeno dieci minuti a svolgere esercizi di allungamento della colonna vertebrale, delle gambe e dei polpacci.
Lo stretching non solo aiuta a correre più veloce, ma risulta anche essere decisivo nell’accorciamento dei tempi di recupero muscolare tra una sessione di allenamento e l’ altra.