Gli integratori per il running servono veramente o sono solo soldi buttati?
La questione dell’ utilità o meno di usare integratori nel running è particolarmente dibattuta; la risposta è…Dipende!
Dipende innanzitutto dalla mole di km che vi trovate ad affrontare, in secondo luogo dalla vostra condizione fisica. Queste sono, a mio avviso, le due variabili più importanti, anche se un certo peso può averlo anche il fatto di correre ad alte temperature.
Gli integratori per una corsa fino a 10 km…Non servono!
Questa è la verità nuda e cruda: per gare o allenamenti fino a dieci km l’ assunzione di integratori è fondamentalmente inutile. Partendo dal presupposto di essere persone sane, normopeso e con un adeguato e vario regime alimentare, non ci servirà alcuna integrazione. Se, al contrario, dovessimo trovarci in una condizione di sottopeso,di deficit calorico o durante diete particolarmente restrittive, consiglio di rivolgersi a uno specialista per le opportune valutazioni.
Per un podista amatore che corre dalle due alle tre volte a settimana delle distanze medie come dieci- quindici km (ma anche venti km, se siamo allenati) non necessitano di integrazione, a parte l’ acqua. Tuttavia, se ci allenassimo più di tre volte a settimana o se corressimo con temperature superiori a 25 gradi, l’ uso di integratori potrebbe essere utile. Soprattutto in estate, infatti, tendiamo a perdere molti liquidi e a sentirci più affaticati.
Per le donne che corrono questa sensazione di spossatezza è forse più accentuata che negli uomini: una buona soluzione potrebbe essere l’ assunzione di una bustina di magnesio in polvere ogni giorno durante il periodo estivo.